• 25 SET 15

    OSTEOPATIA CRANIALE

    Attraverso le conoscenze di anatomia e fisiologia delle strutture del cranio (ossa, membrane ecc) e dei liquidi che circondano il sistema nervoso centrale si utilizzano tecniche dolci e funzionali per giungere all’identificazioni delle disfunzioni che alterano il movimento craniosacrale e di conseguenza riarmonizzarlo con tecniche correttive di comprovata efficacia.

    L’applicazione di questa specialistica trova particolari risultati nelle deformità del cranio del neonato ( causate da traumi intrauterini o alla nascita ), a partire dalle prime settimane di vita fino a trattare i disturbi legati alla cefalea e ai traumi cranici degli adulti ( fratture, contusioni, interventi chirurgici ).

    L’OSTEOPATIA CRANIELE NEL BAMBINO

    Le ossa del cranio sono di formazione osteo-cartillaginea e ogni osso è collegato all’altro tramite le suture, una sorta di “cerniere” dentellate che permettono il movimento reciproco tra le singole ossa e, nell’insieme, di tutto il cranio.
    Durante il parto, si ha una “marcatura” delle suture; la suzione ed i movimenti del viso del bambino permettono di rimarcare le suture stesse.
    Un problema di crescita intrauterino o una manovra durante il momento del parto, possono, portare a sofferenza delle ossa e a precoce consolidamento delle suture. Ne consegue che vi siano delle alterazioni della morfologia del cranio ben visibili e, solitamente, il genitore lo nota facendolo risalire ad un problema di postura del piccolo da seduto o durante il sonno